sabato 9 luglio 2011

Quando lo schifo produce senso di nausea e vomito


Non mi farete fare la fine di Boffo!

È l'avvertimento del rigoroso ministro dell'economia, quello che dà del cretino al collega durante la presentazione pubblica della manovra, quello che per risanare i conti dello Stato sfila dalle tasche di dipendenti e pensionati i miseri adeguamenti annuali al costo della vita; quello che vive in una casa a Roma di un suo consulente di fiducia che paga per la stessa 8.500 euro al mese (a sua insaputa?), accusato di vendere nomine, prebende, informazioni riservate in cambio di gioielli, viaggi, macchine di lusso e contanti.

L'avvertimento è rivolto all'amico Silvio, padrone del Giornale che, dopo aver fatto fuori il Direttore di Avvenire con accuse infamanti rivelatesi false, oggi esce con il titolo Oggi forse rapinano il Cav.
E chiama rapina il giusto risarcimento per la rapina della Mondadori, quella sì, ai danni della Cir di De Benedetti, perpetrata vent'anni fa grazie anche alla corruzione di giudici. Risarcimento che qualcuno ha cercato di rinviare (a sua insaputa?) inserendo un improvvido codicillo nella manovra finanziaria varata dal governo.

Il Paese è in estrema sofferenza, la speculazione aggredisce la nostra economia a rischio di default per la sfiducia dei mercati internazionali e noi assistiamo increduli e impotenti all'ultimo valzer di una classe politica degenerata, screditata, arruffona e intrigante che rimane fermamente attaccata alla poltrona.

Sappiamo con certezza che sprofonderà nel baratro in un sol colpo e ci auguriamo soltanto che non trascini con sè, nella sua catastrofe, l'intero Paese!

PS: La corte d'appello ha deciso in mattinata che la somma che deve essre versata all'ing.
Carlo De Benedetti è di € 560 milioni (190 milioni meno di quella definita in prima istanza) da pagare sull'unghia.

Peccato che non abbia funzionato il rinvio spudoratamente inserito nella manovra!